sabato 22 ottobre 2016

STEP. 5 I colori nella musica

Chiari riferimenti al colore albicocca, nonchè al significato stesso della parola e cioè al frutto, li troviamo in un brano di Eva Rivas dal titolo Apricot Stone, la quale ha rappresentato, nel 2010, l'Armenia agli Eurovision Song Contest. Qui di seguito il video del brano e una parte di testo




[...] Apricot stone,
I will drop it down
In the frozen ground
I’ll just let it make its round
Apricot stone,
Hidden in my hand
Given back to me
From the motherland
Apricot stone [...]

Un altro brano rock italiano, questa volta, è di Vince Tempera - Pelle di albicocca.


[...] Quando all'improvviso dietro ad un'onda
vidi gli occhi azzurri di una bionda
che nuotava a farfalla
non riusciva a mantenersi a galla
e pian piano se ne andava giù.
e' pe- pelle di albicocca
tieni duro che ho una barca [...]

Un brano strumentale di una band pop-rock polacca, Tides from Nebula, è proprio Apricot:


Seguito da un altro video della Morfe Band, che nel 2015 a Minsk, si esibì al Vulica Brasil street art festival con Apricot.







STEP. 7 I colori nel cinema

Quando è stato possibile utilizzarlo su pellicola, il colore è diventato un elemento fondamentale del linguaggio filmico. Se in una prima fase il cinema era rimasto in bianco e nero, la possibilità di avvalersi di una tavolozza pressoché infinita di sfumature, aprì una nuova frontiera espressiva per i registi di tutto il mondo. Il colore poteva partecipare in maniera decisiva alla storia, aiutando a creare una particolare atmosfera e a sottolineare gli stati d’animo dei personaggi.

Esordisce così, Luca Ferri nel Manifesto:

Il cinema è un albicocco al curaro


Torino Film Festival. Il digitale sugli affollati padiglioni del Forum Internazionale di Tokyo, il Super8 di un orto tra voci, ferrovia e rovine
"Chi non ricorda la famosa scena cult di Paolo Villaggio-Fantozzi che rincorre la Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare per riportarle – mentre lei è in treno, in partenza – il celeberrimo giallo, L’albicocco al curaro, gridando su domanda di lei il nome dell’assassino, l’altrettanto celeberrimo “Dylan Chesterton Junior”?" 

Effettuando una ricerca sul web del nome inglese del colore assegnatomi, APRICOT, è comparso subito uno short film con lo stesso titolo. 
APRICOTBen Briand 


Un secondo esempio è il film del 2016 di Mikio Naruse, dal titolo Mademoiselle Abricot. Qui di seguito l'immagine della locandina:


Mademoiselle Abricot

Altro film da considerare per questo step, è slovacco di Peter Bebjak che s'intitola Marhuľový ostrov ovvero l'isola delle albicocche il quale parla di un amore tra una donna e tre amanti. Sia nel titolo che nella locandina cinematografica ritroviamo un chiaro riferimento al colore albicocca.


Inoltre, ricercando tra le palette dei film della Disney e di Miyazaki, il colore albicocca nelle sue tonalità compariva nei seguenti:


STEP. 6 I colori nella scienza

Come è iniziato lo studio dei colori nella scienza? E come vengono utilizzati i colori nelle tecniche di oggi?

La luce bianca proveniente dal Sole contiene tutte le radiazioni contenute all’interno del campo del visibile, oltre che le radiazioni ultraviolette ed infrarosse. 


                    Il campo del visibile  (Fonte: Wikicommons)

La luce bianca, attraversando un mezzo, si scompone quindi in tutte le sue componenti monocromatiche, ciascuna delle quali corrisponde a un colore. 



Newton scoprì nel 1672, mediante un prisma, che la luce bianca è in realtà composta da vari colori: egli ne considerò proprio sette, ma in realtà i colori dell’arcobaleno, ossia tutti i colori corrispondenti alle radiazioni monocromatiche, sono infiniti e variano con continuità a partire dalla lunghezza d’onda più piccola, corrispondente al viola, fino a quella più elevata, corrispondente al rosso. 
Sebbene sia impossibile distinguere infiniti valori, in relazione alla propria sensibilità cromatica ciascuno di noi può individuare molte gradazioni comprese tra il viola ed il rosso. Tutti i colori che possiamo percepire sono generati da stimoli composti da combinazioni di più radiazioni monocromatiche.



    Scomposizione della luce bianca mediante un prisma (Fonte: Wikicommons)






sabato 15 ottobre 2016

STEP. 4 I colori nel mito

Per comprendere meglio il significato del colore albicocca nel mito, è necessario ampliare il campo al colore arancione da cui questo deriva. 

Il colore arancione deriva da antiche culture, da religioni millenarie e da simbologie remote. Il nome “arancio” o “arancione” ha origine araba, e ricorda il nome dell’oro. 
Nella cultura orientale, al colore arancione sono associate proprietà che favoriscono la concentrazione mentale. Per questa ragione i monaci buddisti indossano un saio di tale colore, che ha lo scopo di facilitare il distacco dalle passioni terrene e carnali. In cinese la parola “arancione” ha lo stesso suono di “pregare per la buona sorte”. In Cina, infatti, il colore arancione viene considerato propiziatore di buona fortuna.
Nella cultura indiana è il colore del II chakra, Swadhisthama, situato nel Tan tien, ovvero il punto del corpo in cui ha sede il Ki, l’energia vitale. Viene convenzionalmente localizzato nella parte inferiore dell’addome ed è legato al mutamento, al piacere, al desiderio, alla procreazione ed alle emozioni. In cromoterapia è utilizzato per curare depressione e malattie psichiche. Viene universalmente ricondotto all’idea del Sole, e quindi, della vita, della procreazione e della felicità
HOLI E LA FESTA DEI COLORI

Risultati immagini per holi fusion

Da Nord a Sud dell’India, si riuniscono per celebrare Holi. Questa festa ha una dimensione simbolica, per pochi giorni le barriere sociali cadono, e gli uomini e le donne sono uguali. Il festival dei colori riunisce tutte le caste sociali. Secondo gli indiani, il contatto tra il colore e i pori servirebbe a rafforzare le difese naturali del corpo e ad abbellirla.

STEP. 3 I codici del colore

Il colore albicocca può essere identificato con i seguenti codici HEX, RGB, CMYK, HSV:

Albicocca
Coordinate del colore
HEX#FFB280
RGB1(rgb)(255; 178; 128)
CMYK2(cmyk)(0; 30; 50; 0)
HSV(hsv)(24°; 50%; 100%)
Albicocca chiaro
Coordinate del colore
HEX#FFD9B2
RGB1(rgb)(255; 217; 178)
CMYK2(cmyk)(0; 15; 30; 0)
HSV(hsv)(30°; 30%; 100%)
Albicocca pallido
Coordinate del colore
HEX#FFE6E6
RGB1(rgb)(255; 230; 230)
CMYK2(cmyk)(0; 10; 10; 0)
HSV(hsv)(0°; 10%; 100%)
https://it.wikipedia.org/wiki/Albicocca_(colore)

E', inoltre, rintracciabile nei cataloghi del marchio PANTONE nelle molteplici sfumature.


La tinta Albicocca è anche parte della collezione dei colori classici, nella palette di Benjamin Moore, con il codice identificativo: 086 Apricot Tint.   
Apricot Tint






Apricot Tint

086


In Dulux Colour Wall, ritroviamo il colore albicocca in cinque diverse sfumature ma solo tre di queste si avvicinano al vero e proprio tono:

- Apricot Fool P10H3
- Apricot Icecream P10G3
- Apricot Mousse P11G2

Spesso paragonato a:












Peach-orange












Melon











Salmon Pink




Presente, ancora, nella cartella colori sherwin-williams con il seguente codice: 
SW 6638 
Flattering Peach
Interior
Locator Number: 121-C1  

STEP.2 L'arcobaleno delle lingue del mondo


Il colore albicocca in diverse lingue:

  Afrikaans - appelkoos
Albanese - kajsi
Amarico - የባሕር ኮክ (yebaḥiri koki)
  Arabo - مشمش (mushamsh)
     Armeno - ծիրան (tsiran)
Basco - abrikot
Bengalese - খুবানি (Khubāni)
Bielorusso - абрыкосавы (abrykosavy)
  Bosniaco - kajsija
  Catalano - albercoc
  Cebuano - apricot
  Ceco - merunka
  Chichewa - apurikoti
  Cinese - (xing)
Coreano - 살구 (salgu)
Creolo haitiano - abiko
Croato - marelica
Danese - abrikos
Estone - aprikoos
Filippino - aprikot
Finlandese - aprikoosi
Francese - abricot
Gaelico scozzese - apricot
Gallese - bricyll
Georgiano - გარგარი (gargari)
Giapponese - アプリコット (apurikotto)
Greco - βερίκοκο (verikoko)
Inglese - apricot
Irlandese - aibreog
Islandese - aprìkòsu
Italiano - albicocca
     

STEP.1 Colore Albicocca

Il colore albicocca è una tonalità chiara dell'arancione tra il giallo e il rosa, che ricorda il colore delle albicocche. In realtà, questo è leggermente più pallido rispetto al vero colore del frutto, così come il colore pesca.
Ha anche due varianti: l'albicocca chiaro e l'albicocca pallido.


albicòcca s. f. [v. albicocco]. – Il frutto dell’albicocco. In funzione di agg. o s. m., invar., colore giallo intenso, tendente al rosso, proprio della buccia e della polpa di questo frutto: una camicettaun golfino albicocca (o color albicocca).